venerdì 10 luglio 2009

Palermo : Miccoli "Mi sento l'anima della squadra"

fonte : ilpalermocalcio

L'attaccante salentino: 'Sarei orgoglioso di diventare capitano'

Fabrizio Miccoli si accoda all'entusiasmo di Walter Zenga: 'Scudetto? Mi è piaciuta la dichiarazione del mister, ci dà entusiasmo e sono contento'. Fa una battuta il bomber di Nardò: 'Se facciamo altri due acquisti, Padre Pio in porta che fa mircaoli e Gesù in attacco che segna sempre se ne può riparlare'.

Protagonista della conferenza stampa di giornata, l'attaccante rosanero Fabrizio Miccoli ha commentato le dichiarazioni dell’allenatore Walter Zenga riguardanti gli ambiziosi obiettivi del Palermo: “Sono d’accordo con il mister che vuole dare al gruppo una mentalità vincente. Possiamo andare a giocarcela alla pari con qualsiasi avversario perchè siamo un’ottima squadra che vuole puntare al massimo. Il mister è una persona molto motivata, inoltre è un ex calciatore e conosce perfettamente la maniera migliore per relazionarsi con noi” .

Il giocatore salentino ha quindi espresso il proprio giudizio sull’esito dello scorso campionato e sulle aspettative in merito alla prossima stagione: “ Veniamo da un’annata fantastica anche se potevamo fare di più, ma di certo non è mancata la cattiveria agonistica. Adesso l’ossatura della squadra è rimasta invariata e lavorare dall’inizio con questo gruppo potrebbe essere un vantaggio.Se al termine del prossimo campionato dovessimo conquistare la qualificazione in Uefa sarebbe un grande passo in avanti, senza escludere il sogno Champions League malgrado la strada sia ancora lunga”.

Tra i punti di forza della squadra, Miccoli non ha nascosto la propria soddisfazione per il suo ruolo di leader: “Sono felice di essere considerato un giocatore importante per questo club, era quello che volevo da quando sono arrivato. E’ il mio terzo anno a Palermo e spero di restare qui a lungo. Lo scorso anno ho realizzato 14 reti e tantissimi assist, adesso devo confermare quanto di buono è stato fatto. Non voglio, comunque, pensare solo a me stesso perchè prima viene il bene della squadra, che è composta da gente di grande esperienza come Tedesco, Migliaccio, Balzaretti, Cassani, Bresciano e Simplicio. La fascia da capitano? Ancora non ne abbiamo parlato ma se dovesse toccare a me ne sarei orgoglioso. Sarebbe una bella responsabilità che mi permetterebbe di esprimermi al meglio e di essere un esempio per i più giovani”.

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